Capita spesso di trovarci a fine anno con l’autostima a terra dopo aver fatto il bilancio soprattutto di ciò che non è andato come avremmo voluto. Inutile fare alla mezzanotte del 1 gennaio dei buoni propositi se non andiamo anche a considerare tutto ciò che, sconfitte comprese, ci ha insegnato l’anno che ci lasciamo alle spalle.
Sì perché la crescita personale passa anche per tutto questo.
Crescita personale come motore di cambiamento
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare
(Lucio Anneo Seneca)
Quanto è vero…
Se non so cosa voglio difficilmente otterrò successi e soddisfazioni.
Questo non significa pianificare una ad una le cose da fare ma saper cogliere le grandi opportunità di crescita personale offerte da tutto ciò che viviamo ogni giorno.
Cose da fare, persone da incontrare, luoghi da visitare, traguardi da raggiungere, situazioni da risolvere non devono essere pensati come banchi di prova per vedere se valiamo o meno. Perché ciascuno di noi già vale esattamente per come è.
Sono solo occasioni da cui trarre insegnamento.
Una volta compreso questo e fatto risalire così la nostra autostima a terra in una posizione un po’ più “alta”, possiamo iniziare a delinare degli obiettivi da raggiungere.
Dall’autostima a terra all’entusiasmo per la vita
Io anche quest’anno ho seguito un “rituale” molto interessante proposto da Lucia Primo (https://www.fisiocolore.it/) per il solstizio d’inverno. Dico la verità, non l’ho seguito nel dettaglio per il poco tempo a disposizione ma ho comunque, per il secondo anno consecutivo, trovato uno spazio mio in cui vedere cosa lasciar andare del 2021 e cosa invece portare con me nel nuovo anno. Fatto questo vi posso assicurare che si ha la percezione di aprire la porta ad un nuovo inizio, di fare spazio a qualcosa di nuovo e misterioso.
Rileggendo negli ultimi giorni di dicembre ciò che il cuore mi suggeriva 365 giorni prima ho potuto con grande gioia constatare che si era realizzato praticamente tutto…
Credere in noi stessi, nelle nostre capacità e potenzialità: questi gli ingredienti per far sì che l’autostima a terra spicchi il volto. Solo così davanti alle inevitabili sconfitte sapremo cogliere un insegnamento e mantenere inalterato il nostro entusiasmo per la vita.
Tutto sta con quali occhi scegliamo di vedere le cose.
Mi sono accorta che è proprio la sensazione di euforia mista a paura nell’affrontare ciò che di nuovo desidero ad essere il motore essenziale per iniziare e portare avanti ciò che ora sto solo mettendo giù nero su bianco.
Per concludere…
Gennaio sta terminando, starete pensando, ma poco importa. L’inizio dell’anno è solo un pretesto per essere maggiormente stimolati a cominciare qualcosa di nuovo perché posso assicurarvi che il cambiamento inizia non con una data ma quando nella nostra mente non desideriamo altro che quello!
Buon percorso!
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